Molti utenti fanno il backup per salvare i propri dati e ciò viene fatto per svariati motivi, sopratutto per non perdere il tutto per qualche guasto tecnico o ransomware, e i backup vengono usati in qualsiasi tipo di sistema.
Su linux ci sono diversi modi per usare il backup uno di questi, è il comando rsync è un modo affidabile per eseguirlo, per via dell'algoritmo che calcola le differenze tra i file nella directory di origine e nella directory di destinazione, infatti vengono trasferiti le due versioni dei file.
Per eseguire il backup su linux intanto bisogna avere un disco esterno dove naturalmente sia montato ed accessibile, dopo di che bisogna sapere la destinazione dove vengono salvati i nostri dati.
Facciamo un esempio sul comando che bisogna usare:
(rsync -r /home/mario/documenti/ /media/nicola/esterno)
Come vediamo nel comando che viene eseguito c'è un opzione (-r) serve a dire al rsync di copiare la directory principale e non solo anche l'interno del file stesso.
Se invece vogliamo salvare in un altra cartella, basta digitare il comando:
(rsync -r /home/mario/documenti/ /media/nicola/esterno/cartellaX)
e se invece la cartella "X" non esiste nel disco esterno e dobbiamo crearla, useremo quest'altro comando:
(rsync -ra /home/mario/documenti/ /media/nicola/esterno/cartellaX)
E se vogliamo usare un altro procedimento dove vuoi vedere che vengono salvati i dati mano a mano basta usare questo comando:
(rsync -rav /home/mario/documenti/ /media/nicola/esterno/cartellaX)
per velocizzare il trasferimento dati, basta comprimere ecco il comando:
(rsync -ravz --partial /home/mario/documenti/ /media/nicola/esterno/cartellaX)
Spero che questo articolo vi sia piaciuto e che sia stato di vostro gradimento, ci vediamo al più presto.
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